
L'incontro con Padre Gabriele Amorth (SSP) da parte di Carmelo Maria Carlizzi avviene nel 1993 in occasione di una celebrazione eucaristica di cui si dice subito all'inizio del libro. Dopo alcuni anni dall'episodio narrato fra loro si avvia e si approfondisce un cordiale rapporto epistolare e di persona nel corso del quale, e sino alla sua morte, Padre Amorth diviene il direttore spirituale di Carmelo.
Tema di tali incontri e lettere è la narrazione e l'approfondimento dei doni straordinari di Gabriella, moglie di Carmelo, con particolare riferimento ai "messaggi" che gabriella ha ricevuto "per la via cosiddetta carismatica", secondo la definizione di Padre Pasquale Casillo, confratello di Padre Amorth e direttore spirituale di Gabriella nel periodo dal 1991 al 1994.
In una serrata progressione che termina solo con l'ultimo incontro presso la Società San Paolo e con l'ultima lettera inviata da Carmelo, avviene un completo esame della figura di Gabriella da parte di Padre Amorth sin da subito da lui definita "eroica" per l'intrepida determinazione con cui ha portato avanti la sua testimonianza su quanto lei affermava che le Autorità Celesti le comunicassero nel cuore. Tale fruttuosa direzione spirituale di padre Amorth si è espressa anche con la presentazione che ha voluto inserire in un altro libro di Carmelo, Il primo miracolo di Gesù (2019), precedente a questo, e che poi sarebbe proseguita con altri interventi di sostegno.